venerdì 29 maggio 2020

OFFSPRING...


Primavera del 1997, mi aggiro tra gli scaffali di “Ricordi”.
“Traditore, cosa ci facevi li?”, sento gia Giancarlo, di “Disco Club”…
Guardo i CD  e dopo lungo tempo mi imbatto in una copertina.  Questa. Mi incuriosisce. I cd sono infilati su supporti con cuffiette, avevo gia visto questo sistema anni prima in un negozio di dischi di Monaco di Baviera, all’Oktoberfest 1991.
Ascolto è impazzisco. Il punk suonato a quella maniera ed alla velocità del suono.
Ixnay On The Honbre
Non riuscivo a capire come. Certo, la copertina sembrava fatta da un pubblicitario messicano, in ossequio al “Dia de los muertos”. Questa copertina. La cover di…

Ixnay On The Hombre” iniziava con un monologo con sottofondo musicale…
The Disclaimer (con la voce di Jello Biafra, dei Dead Kennedys, chi li ricorda???).
“Ladies and gentlemen/welcome to the disclaimer/that's right the disclaimer/this american apple pie institution/known as parental discretion/will cleanse any sense of innuendo or sarcasm/from the lyrics that might actually make you think/and will also insult your intelligence at the same time
so protect your family/this album contains explicit depictions of things which are real/these real things are commonly known as life/so if it sounds sarcastic don't take it seriously/if it sounds dangerous do not try this at home or at all/and if it offends you just don't listen to it…”

Un esclusione di responsabilità (*) piena di sarcasmo…
"Signore e signori / benvenuti nel disclaimer (*) / esatto il disclaimer / questa “torta di mele” istituzione americana / nota come controllo parentale (dei genitori NDR) / vi purificherà da ogni senso di insinuazione o sarcasmo / dai testi che potrebbero effettivamente farvi pensare / e allo stesso tempo insulterà la vostra intelligenza/ quindi proteggi la tua famiglia !/ questo album contiene rappresentazioni esplicite di cose reali / cose reali sono comunemente conosciute come come “vita” / quindi se ti sembra sarcastico non prenderlo sul serio / se sembra pericoloso non provateci a casa / e se ti offende, non ascoltarlo “
E partiva il potentissimo riff di “The Meaning of Life”.
La voce di Dexter Holland e la chitarra di Noodles mi accompagneranno per anni, fino all’estate 2014.
In questo cd la sequenza è pazzesca, senza fiato.
The Meaning of Life, dove c’è sempre qualcuno che ti vuole spiegare il proprio “senso della vita”, quando tu vuoi solo andare per la tua strada e fare i tuoi errori…Thanks but no Thanks.. Grazie ma No, grazie…
Mi dispiace ma preferisco  trovare qualcosa di nuovo…

Dopo qualche pezzo si arriva a “Cool To Hate”, pezzo feroce.. “E’ fico odiare…”
“Odio un sacco di cose ed odio i tipi che sono noiosi,odio gli insegnanti e odio la scuola, odio le cheerleaders e  chiunque sia fico,odio l’ufico, i quadricipiti, non voglio imparare nulla, voglio essere sciatto. E’ fico odiare… non  mi piace nulla e mi piace essere così, odio ogni cosa, odio anche te, così:vaffanculo!...
Ce n’è abbastanza? Il pezzo continua..
Pezzi veloci, punk, surf punk, qualche volta il messaggio è minimale, come il punk del resto, ma efficace.
Come il concetto della fantastica “All I Want”:
“…Perché sono stufo di non vivere/Per /Rimanere in vita/Lasciami solo/Non chiedo molto/Non voglio essere controllato/È tutto ció che voglio…”

Americana
L’anno dopo, nel 1998, esce “Americana” .
Niente male, ce un hit, “Pretty Fly For A White Guy” (Piuttosto in gamba per essere bianco…). Pezzo e video indimenticabile… Il disco contiene anche un pezzo malinconico “The Kids Aren’t Allright, riferimento al pezzo dei Who, ma che racconta di vite distrutte dalla mancanza di lavoro e dalla vita di merda….







Altri due anni, e gli Offspring pubblicano  Conspiracy of One” .
Conspiracy Of One
Anche questa volta il pezzo di punta non è male,  Original Prankster” . Il resto non è indimenticabile. Infatti non me le ricordo. ;-D





Bisogna attendere il 2003 per  Splinter”.
Spiazza subito un (grande) pezzo come “Neocon”, davvero mostruoso. Critica sociale contro i “neocon servatori” statunitensi, alfieri del taglio indiscriminato alla spesa sociale. Sostenitori dell’utilizzo della forza militare per sosituire governi avversi con democrazie o, se necessario, con dittature amiche.
Splinter

“Noi siamo forti/ Siamo dalla parte del gusto/ Non resteremo nell’ombra/ Noi continueremo/ Combatteremo/ Non faremo compromessi/ Non ci batterai mai”
Notevole anche la descrizione di una sbornia micidiale, con “The Worst Hangover Ever.
Il disco contiene anche la famosa storia dell’allegro cornuto, “Spare Me The Details” e “Da Hui”, il pezzo dedicato ai surfisti della North Shore delle Hawaii. Come ha raccontato Dexter Holland; “Se sei rispettoso di loro e stai lontano dai loro, sono fighi, ma se sei no, probabilmente avrai un pestaggio. E questo non è solo insultandoli, ma è anche pericoloso fare surf là ​​fuori. La North Shore si infrange molto, specialmente in inverno, e spesso su scogliere poco profonde appena sotto la superficie. qualcuno che se ne va ('decolla' su di loro) o li fa cadere, potrebbero farsi davvero male o uccidere. Sicuramente non per i principianti. "
Ci vorranno cinque anni per riascoltare un disco della band di Garden Grove, California.

Rise and Fall, Rage and Grace
Rise and Fall, Rage and Grace” esce nel 2008.
Parte con “Half-Truism, un gioco di parole su altruismo a metà? Boh, chissà? Tu cosa ne pensi?.
Di gran valore “A Lot Like Me” e “Rise and Fall”.
Ma le critiche alla band sono tante, si parla di declino….





Dal 2008 al 2012, ed esce “Days Go By”, tutt’ora ultimo disco uscito.
Molti i pezzi validi, come “The Future is Now”, “Secrets From The Underground”, “Cruising California”, "OC Guns” e la citazione di “Slim Pickens does the right thing and rides the bomb to hell”.
Days Go By

Slim Pickens, nome d'arte di Louis Bert Lindley ,è stato un attore e cow-boy statunitense. l lsuo ruolo più famoso è quello del pilota di B-52 maggiore T. J. "King" Kong nel film “Il Dottor Stranamore” (1964) di Stanley Kubrick. Il film termina con la famosa scena di Pickens che precipita a cavallo di una bomba H che distruggerà l'umanità.
Questo disco mi è rimasto in testa a lungo, anche per la title track “Days Go By”, che ho ascoltato e riascoltato più volte dopo aver perso mio fratello nel 2013.
Correr verso la luce/Stasera non ti salverà/Tutti i nostri ieri sono immagini perse nel tempo/
Mai abbastanza/Le torri si sbriciolano in polvere/Guardando indietro ai momenti della nostra vita/

Tutta la tua rabbia, tutte le tue ferite, alla fine non contano
Quei giorni passano e noi ricominciamo da capo
Cosa hai avuto e cosa hai perso,  Sono tutti ricordi nel vento
Quei giorni passano e noi ricominciamo da capo

Le stelle bruciano ancora brillanti, le stagioni cambiano durante la notte
Mentre troviamo  la nostra via, i tempi vanno e vengono
Guarda all’indietro con 'amore, Un nuovo giorno sta sorgendo
Con un vento che arriva per riportarti a casa


Molte volte ho pensato a quelle parole cantata da Dexter Holland e ho cercato di dargli un senso. Non lo trovavo, ma invece di lanciare il lettore MP3 in mare, ho continuato a sentirla.
Qualche lacrima scendeva…

Io non voglio ricominciare da capo, le ferite sono ancora aperte, da tanto…
Il vento vuole riportarmi a casa, vuole calmarmi ma io non conosco un vento che mi riporti a casa.
Conosco il mio di vento, che mi inquieta e mi vuole trasportare lontano da casa.

Miss you.

Giorgio


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