martedì 12 maggio 2020

Ciro, Scotto & Pittaluga. La Banda del B.Marsano.


Sembrano Crosby, Stills & Nash, stessa assonanza… Invece suonano solo la chitarra (Roberto Scotto e Giuseppe Pittaluga) e lo “Skin Flute” (Roberto Cirone). 
Questo ultimo strumento, inventato da lui in persona. Parliamo di Ciro in seconda, al  pieno della sua potenza. Un giorno, la professoressa di Inglese aveva chiesto a tutti, forse per suscitare un po’ di interesse da una classe di merda (la nostra) “What type of instrument do you play?”. Mi ricordo che Ciro, velocemente, mi aveva chiesto: “Come si traduce…?”. Da stupido, complice, glielo avevo detto. E lui, bello tranquillo, aveva risposto alla Prof.  Boato della classe....
Aneddoto giusto per scaldare la platea. 
Ce ne sarebbero da raccontare su un’amicizia che con loro, tra alti e bassi (frequentazioni e non..) dura da più di quarant’anni…
Iniziata nel lontano 1978 sui banchi della prima superiore all’Istituto Professionale per l’Agricoltura B.Marsano”.
Ma visto che si parla di musica, volevo mantenere la promessa che gli avevo anticipato e fare un post su di loro. Per mantenermi in tema ho pensato al ringraziamento da fargli per avermi fatto conoscere dei solisti o dei gruppi.

Andiamo in ordine di età, dal più piccolo, Roberto “Ciro” Cirone. Abita a Brescia, sposato con due figli. Una volta abitava a Genova, in un appartamento di Via Ponte dell’Ammiraglio a Quarto. Aveva uno stereo della madonna, non so se si può scrivere ma me ne sbatto, è la verità. Amplificatore Marantz, signori. Potenza pura, da far tremare i vetri, ed una volta me ne ha dato una piccola dimostrazione.
A lui grazie per Cat Stevens, del quale conoscevo solo "Father & Sons", e grazie a lui conobbi “Mona Bone Jakon” ,“Teaser & The Firecat” e “Tea For The Tillerman”.
Poi anche un ringraziamento per James Taylor. Grazie a lui ho conosciuto “Mexico”, che probabilmente inserirei in una personale “All Time Chart” entro i primi 50 posti.
Jackson Browne. Mio Cd inlet.
Ma il botto secondo me lo ha fatto con un’artista che è sempre stato anche una grande persona : Mr. Jackson Browne.
Pezzi come “Stay”, “Running On Empty”…… Amico e collaboratore degli Eagles, che conoscevo, e dei quali parlerò più avanti…

E’ la volta di Roby Scotto, al quale appartiene il secondo aneddoto del post. In seconda (superiore) abbiamo saltato parecchie volte e in una di queste eravamo in una delle radio libere di Genova. A un certo punto ero in paranoia per la giustifica. Lui aveva provato a falsificare la firma di mia madre e l’aveva riprodotta alla perfezione. Tanto che alcune giustificazioni “vere” firmate proprio da mia madre mi erano state messe in dubbio come “false” .. ;-D !!!!!. Con lui rimane celebre uno scambio fine anni settanta inizio anni ottanta. Lui mi aveva dato un giubbotto nero “Barbour” da trial in cambio del mio Kway foderato… Tempi diversi.
A lui grazie per una “piccolezza” come i…Genesis.
Copertina Foxtrot. Scan mio LP.
Si provava a suonare e a cantare “Supper’s Ready”…. E più tardi per “Spectral Mornings” di Steve Hackett, con la pazzesca “Every Day”…

Per ultimo, il vecchio, l’Erri De Luca dei poveri, quello che ho conosciuto per primo e che riesco a frequentare più assiduamente. Non ogni settimana, non certo ogni due ma ogni volta che ci si vede, la complicità (come avviene con gli altri due..) rinasce subito. Non si devono usare le premesse con i veri amici. Con Giuseppe Pittaluga abbiamo diviso tante cose nel passato e lo considero la persona più coerente (nonostante tutte le prove che ah dovuto passare…) che conosco. Mi diverte farlo incazzare ricordando che una volta tornavamo da una riunione come rappresentanti di classe da Sant’Ilario e avevamo visto casino in via XX Settembre. Cosa era successo?  Era il 16 ottobre 1978, avevano appena eletto il papa polacco. Nel momento in cui scrivo queste righe , in tempo di Covid-19, è il 12 maggio 2020. 42 anni???
The Beat - Cd Cover
Dopo l’aneddoto, arrivo con la musica, e che musica: lo ska? I meravigliosi “Specials” ma ancora di più, un gruppo che mi piacerà per sempre, "The Beat" con un'altra canzone da inserire nella “All Time Chart”: “Jackpot”…..



Grazie ragazzi, qua si parla e si scrive solo di musica e c’è spazio solo per questi miseri aneddoti.
Io vi devo molto di più.
Grazie ancora.
Amici per sempre.
Giorgio


Nessun commento: